Genova è una città di 608.959 abitanti. Genova è capoluogo dell'omonima provincia e capoluogo della regione Liguria.
Genova ha una superficie di 243,60 km² e, quindi una densità di 2.499,8 abitanti per km².
Le frazioni e i quartieri di Genova sono:
Acquasanta, Albaro, Apparizione, Bagnara, Bavari, Beccio, Begato, Belvedere, Boscasso, Biscione, Boccadasse, Bolzaneto, Borgo Pila, Borgoratti, Borzoli, Brasile, Brughe, Brignole, Cadale, Ca' Nuova, Campi, Carignano, Casa dei Ratti, Calcinara,Camaldoli,
Campasso, Canevari, Cartagenova, Carpenara, Castellaro, Castelletto,Certosa, Cesino
Chiappetto, Ciappa, Ciassi, Ciazza, Cornigliano, Coronata, Corte Lambruschini, Croce Pinasco, Cremeno, Crevari, Doria, Egoli, Erzelli, Fegino, Foce, Fontanegli, Fregoso, Garbo, Geminiano, Granara, Granarolo, Lagaccio, Lastrego, Maddalena, Marassi, Molassana,
Molinetto, Molini di Trensasco, Molo, Montelungo, Montesignano, Morego, Morigallo, Multedo, Murta, Nasche, Nervi, Nuovo Lido, Oregina, Palmaro, Pedevilla, Pegli, Piccapietra, Pino Soprano, Pontedecimo, Portoria, Pra', Prato, Prè, Preli, Premanico, Principe, Quarto dei Mille, Querciata, Quezzi, Quinto al Mare, Rambaldi, Ravecca, Righi, Rivarolo, Rosata, Sampierdarena, San Benigno, San Biagio, San Carlo di Cese, San Desiderio, San Fruttuoso, San Giovanni Battista, San Giuliano, San Gottardo, San Martino, San Quirico, San Rocco, San Teodoro, San Siro, San Vincenzo, Sant'Eusebio, Sant'Ilario, Sella di Bavari, Serro, Serropiano, Sestri Ponente, Sottoripa, Staglieno, Struppa, Sturla, Teglia, Terpi, Trasta, Voltri, Vesima.
I comuni contigui a Genova sono:
Arenzano, Bargagli, Bogliasco, Bosio (AL), Campomorone, Ceranesi, Davagna, Masone, Mele, Mignanego, Montoggio, Sant'Olcese, Sassello (SV), Serra Riccò, Sori, Tiglieto, Urbe (SV)
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19/11/10
27/02/10
Genova - Censimento dei gatti
L’esercito dei gatti: 14 mila tra casa e strada
La prima tappa del censimento dei gatti in città avviato dal Comune è conclusa. Ed è un tassello essenziale per scoprire un mondo che la città delle auto e del cemento nasconde sotto il velo di smog, frastuono e sporcizia.
Nei caruggi del centro storico, tra le strade del centro urbano, si nasconde il cuore verde di un’arca di Noè che accoglie un popolo di gatti di strada e di mare, un tempo benvenuti in porto per lottare contro i topi che infestavano le navi. Oggi magari ben visti, però sempre pericolosamente a rischio (malgrado le loro proverbiali sette vite) di finire arrotati dalle ruote delle auto. Gatti da scoprire. Però la fotografia del censimento non si ferma, sposta l’attenzione dal mondo animale a quello degli uomini. E riserva ulteriori sorprese.
I dati ufficiali delle “colonie feline” genovesi del centro sono arrivati in queste ore sul tavolo dell’assessore Pinuccia Montanari che si è fatta promotrice dell’iniziativa. Numeri su numeri, tabelle, interviste: una mole imponente di dati che fotografa la situazione non solo della popolazione a quattrozampe, ma offre anche un ritratto reale del popolo delle circa 600 “gattare” sul territorio, che poi è composto anche da “gattari”: il dieci per cento sono uomini.
La prima tappa del censimento dei gatti in città avviato dal Comune è conclusa. Ed è un tassello essenziale per scoprire un mondo che la città delle auto e del cemento nasconde sotto il velo di smog, frastuono e sporcizia.
Nei caruggi del centro storico, tra le strade del centro urbano, si nasconde il cuore verde di un’arca di Noè che accoglie un popolo di gatti di strada e di mare, un tempo benvenuti in porto per lottare contro i topi che infestavano le navi. Oggi magari ben visti, però sempre pericolosamente a rischio (malgrado le loro proverbiali sette vite) di finire arrotati dalle ruote delle auto. Gatti da scoprire. Però la fotografia del censimento non si ferma, sposta l’attenzione dal mondo animale a quello degli uomini. E riserva ulteriori sorprese.
I dati ufficiali delle “colonie feline” genovesi del centro sono arrivati in queste ore sul tavolo dell’assessore Pinuccia Montanari che si è fatta promotrice dell’iniziativa. Numeri su numeri, tabelle, interviste: una mole imponente di dati che fotografa la situazione non solo della popolazione a quattrozampe, ma offre anche un ritratto reale del popolo delle circa 600 “gattare” sul territorio, che poi è composto anche da “gattari”: il dieci per cento sono uomini.
23/02/10
Prove di censimento negative a Genova
Riscontri negativi dalla città di Genova per le prove di censimento: ha risposto soltanto un nucleo su tre ai questionari sperimentali inviati a settemila famiglie del capoluogo dall'Istat.
L'esperimento è stato portato avanti prima del censimento ufficiale a livello nazionale, programmato nel 2011.
Alle domande – alle quali si poteva rispondere anche via internet – hanno risposto soltanto quattromilanovecento nuclei familiari. Intanto, in vista del 2011, le associazioni gay chiedono all’Istat di censire le coppie che si dichiarano omosex.
fonte: http://www.cittadigenova.com/Genova/Cronaca/Prove-di-censimento-negative-a-Genova-20019.aspx
L'esperimento è stato portato avanti prima del censimento ufficiale a livello nazionale, programmato nel 2011.
Alle domande – alle quali si poteva rispondere anche via internet – hanno risposto soltanto quattromilanovecento nuclei familiari. Intanto, in vista del 2011, le associazioni gay chiedono all’Istat di censire le coppie che si dichiarano omosex.
fonte: http://www.cittadigenova.com/Genova/Cronaca/Prove-di-censimento-negative-a-Genova-20019.aspx
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