Sono otto milioni le famiglie che hanno ricevuto a casa il questionario del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.
La maggior parte delle consegne effettuate dai portalettere di Poste Italiane è avvenuta nel centro Italia, con un 42% delle famiglie che ha già ricevuto il questionario, seguita dal Nord con il 40% e dal Sud con un 36%.
L'invio tramite posta del questionario è una delle novità più significative dell'organizzazione del nuovo Censimento che passa in rassegna famiglie, individui, abitazioni, fotografando la situazione attuale per ottenere dati utili per orientare le scelte di domani. La consegna è partita lunedì 12 settembre e proseguirà fino al 22 ottobre. Le buste recapitate dai portalettere, oltre al questionario, contengono la guida alla compilazione, una lettera di presentazione e una busta per la restituzione del questionario compilato.
A partire da lunedì 10 ottobre e fino al 20 novembre, i 14mila uffici postali presenti in tutta Italia saranno pronti a ricevere i questionari compilati per veicolarli poi agli uffici comunali di censimento, incaricati di raccoglierli e consegnarli all'Istat per l'elaborazione dei dati. La consegna dei questionari potrà avvenire, a partire dalla stessa data, anche presso i centri comunali di raccolta.
Non è previsto alcun costo per la consegna dei questionari.
Dal 9 ottobre, ma non prima, sarà possibile compilare i questionari via Internet, collegandosi al sito http://censimentopopolazione.istat.it e utilizzando la password stampata sulla prima pagina del questionario che viene recapitato a casa.
Ecco un breve vademecum per partecipare al Censimento senza commettere errori:
1. una volta compilato, inserire il questionario nella busta presente nel plico ricevuto a casa
2. imbustare il questionario nel verso giusto, per facilitare il recapito all'ufficio di censimento competente
3. non affrancare la busta
4. non imbucare il questionario nelle cassette della posta, ma consegnarlo a mano presso gli uffici postali o i centri comunali di raccolta che rilasciano una ricevuta di avvenuta restituzione
5. non consegnare il questionario prima del 10 ottobre.
Comunicato Stampa ISTAT di martedì 27 settembre 2011